Giusto o sbagliato che sia accoppiare il cane è più fondamentale essere informati e capire cosa si stia facendo esattamente, a cosa si va incontro e quali sono le conseguenze.
Voglio suggerire delle istruzioni da eseguire per l’accoppiamento dei propri cani. L’idea non mi rende felice in quanto sono contraria all’accoppiamento immotivato (soldi, avere un erede, accoppiarlo/a almeno una volta). So tuttavia che chiunque lo voglia fare lo farà comunque. Allora sarà meglio dare qualche informazione su come procedere.
Regole fondamentali da seguire:
-Non accoppiare mai un cane ancora cucciolo, che non ha raggiunto il suo pieno sviluppo fisico e mentale. Ciò vale sia per la femmina che per il maschio. Il maschio non si deve accoppiare prima dei 13 mesi. La femmina non prima del 3° anno di età .
-Farsi seguire sempre da un veterinario, sia per maschio che per la femmina. Non solo è necessario avere la certezza che entrambi stiano in salute e capaci di affrontare monta e gravidanza, ma una figura esperta ci aiuterà a mantenere il controllo sui cani e gestirli al meglio.
-Seguire attentamente la femmina in tutto il periodo della gravidanza e a maggior ragione il parto e l’intera cucciolata. Mai lasciare tutto lì e andare a ballare il sabato sera! Dovete fare la balia e le nottate, perché non è tutto facile come si usa pensare.
-Non accoppiate cani aggressivi, specialmente la femmina. Una cagna diffidente potrebbe impedirvi di accudire i cuccioli e nei peggiori dei casi ucciderli lei stessa. Un maschio aggressivo, a sua volta, genererà figli aggressivi. Anche se a voi ciò non importa perché tanto vanno ad altri proprietari, dovreste preoccuparvi dei proprietari che tanto felici non saranno.
Regole fondamentali da seguire:
-Non accoppiare mai un cane ancora cucciolo, che non ha raggiunto il suo pieno sviluppo fisico e mentale. Ciò vale sia per la femmina che per il maschio. Il maschio non si deve accoppiare prima dei 13 mesi. La femmina non prima del 3° anno di età .
-Farsi seguire sempre da un veterinario, sia per maschio che per la femmina. Non solo è necessario avere la certezza che entrambi stiano in salute e capaci di affrontare monta e gravidanza, ma una figura esperta ci aiuterà a mantenere il controllo sui cani e gestirli al meglio.
-Seguire attentamente la femmina in tutto il periodo della gravidanza e a maggior ragione il parto e l’intera cucciolata. Mai lasciare tutto lì e andare a ballare il sabato sera! Dovete fare la balia e le nottate, perché non è tutto facile come si usa pensare.
-Non accoppiate cani aggressivi, specialmente la femmina. Una cagna diffidente potrebbe impedirvi di accudire i cuccioli e nei peggiori dei casi ucciderli lei stessa. Un maschio aggressivo, a sua volta, genererà figli aggressivi. Anche se a voi ciò non importa perché tanto vanno ad altri proprietari, dovreste preoccuparvi dei proprietari che tanto felici non saranno.
La scelta dei riproduttori:
Non si accoppiano due cani a caso, con difetti fisici che li rendono atipici..e cosi che si rovina una razza..
ecco che nasce il chihui teacup,lo yorkshire gigante o a pelo corto,e molto altro...
il patrimonio genetico viene dato metà da mamma e metà da papà.quindi entrambi i genitori devono essere sani esenti da malattie ereditarie come ,displasia dell anca..etc..(questo vale anche per i nonni ,e parenti vari,ecco a cosa serve il pedigree,per vedere lo stato di tipicità e diffetto dei vari parenti)la resistenza alle malattie,la fertilità,ma anche a livello caratteriale,
non bisognerebbe accoppiare cani troppo mordaci,nervosi o timidi.
il lavoro degli allevatori non è facile, non basta accoppiare due bei cani per avere un campione, bisogna risalire attraverso il fenotipo(caratteristiche visibili,del cane)al genotipo del cane (quindi costruzione ereditaria)per poi poterlo usufruire in modo mirato es:produrre dei cani il più possibile tipici
Molti allevatori, per fissare delle caratteristiche di razza usano accoppiare soggetti consanguinei.
Se sono di consanguineità stretta, ci sono sempre sempre inconvenienti.
La consanguineità consente di trasferire con costanza e maggiore intensità sia le buone che le cattive caratteristiche.
Quindi può dare soggetti mostruosi, con malattie, o infertilità.
Continuando a far riprodurre madre figlio,o sorella fratello, nipote zio, nonna etc. in modo troppo stretto si arriva a un patrimonio genetico molto simile, ma si arriva anche a un punto in cui i soggetti che nascono sono addirittura sterili monorchidi, poco resistenti alle malattie e con un alto tasso di morte neonatale, soggetti con caratteri deboli inadatti al lavoro.
Visti i rischi, anche sapendo della genealogia dei soggetti EVITIAMO GLI ESPERIMENTI. (per saperne di più vedi pagina la consanguineità)
Non si accoppiano due cani a caso, con difetti fisici che li rendono atipici..e cosi che si rovina una razza..
ecco che nasce il chihui teacup,lo yorkshire gigante o a pelo corto,e molto altro...
il patrimonio genetico viene dato metà da mamma e metà da papà.quindi entrambi i genitori devono essere sani esenti da malattie ereditarie come ,displasia dell anca..etc..(questo vale anche per i nonni ,e parenti vari,ecco a cosa serve il pedigree,per vedere lo stato di tipicità e diffetto dei vari parenti)la resistenza alle malattie,la fertilità,ma anche a livello caratteriale,
non bisognerebbe accoppiare cani troppo mordaci,nervosi o timidi.
il lavoro degli allevatori non è facile, non basta accoppiare due bei cani per avere un campione, bisogna risalire attraverso il fenotipo(caratteristiche visibili,del cane)al genotipo del cane (quindi costruzione ereditaria)per poi poterlo usufruire in modo mirato es:produrre dei cani il più possibile tipici
Molti allevatori, per fissare delle caratteristiche di razza usano accoppiare soggetti consanguinei.
Se sono di consanguineità stretta, ci sono sempre sempre inconvenienti.
La consanguineità consente di trasferire con costanza e maggiore intensità sia le buone che le cattive caratteristiche.
Quindi può dare soggetti mostruosi, con malattie, o infertilità.
Continuando a far riprodurre madre figlio,o sorella fratello, nipote zio, nonna etc. in modo troppo stretto si arriva a un patrimonio genetico molto simile, ma si arriva anche a un punto in cui i soggetti che nascono sono addirittura sterili monorchidi, poco resistenti alle malattie e con un alto tasso di morte neonatale, soggetti con caratteri deboli inadatti al lavoro.
Visti i rischi, anche sapendo della genealogia dei soggetti EVITIAMO GLI ESPERIMENTI. (per saperne di più vedi pagina la consanguineità)
La femmina:
Per quanto riguarda la femmina è fondamentale rispettare il suo calore. Il calore arriva ogni 6 mesi circa ed è bene riportare la data nel suo libretto sanitario. Durante questo periodo la femmina avrà delle perdite di sangue, avrà un odore fastidioso, sarà nervosa e cercherà un maschio.
Una cosa fondamentale da sapere è che:
Non si deve MAI accoppiare al primo calore della femmina.
Generalmente con un pastore tedesco è meglio aspettare il 3° anno di età, e cioè quando ha finito la crescita. Quando una femmina viene accoppiata prima che lei raggiunga la sua forma adulta (verso i tre anni) rimane così com’è, detta: blocco della crescita. Insomma se doveva essere alta 60cm al garrese, ma l’hai fatta accoppiare al primo calore quando era alta 50 cm, sappi che rimarrà così e non crescerà più. Per non parlare di complicazioni dovute alla tenera età della cagna non pronta ad accudire cuccioli perché ancora cucciola lei stessa (potrebbe persino ucciderli appena nati).
Altra cosa fondamentale:
Non si fa accoppiare la femmina ogni santo calore!
Tra una cucciolata e l’altra è necessario attendere, generalmente basta un anno. Bisogna dare il tempo alla cagna di riprendersi completamente (la gravidanza comporta stress, dimagrimento, nervosismo) se la si fa accoppiare prima che si riprende, la cagna non saprà badare come dovuto alla cucciolata o rischierebbe persino la vita. Da notare sempre che in molte razze hanno molte più complicazioni e non ti conviene vivere un’esperienza drammatica (morte della cagna e dei cuccioli) se sei inesperto.
Prima della ricerca di un maschio. Controllate che sia in grado di gestire una gravidanza, che sia in ottime condizioni fisiche (non deve assolutamente essere sottopeso), che sia anche fertile. Pazienza per i soldi che vi ci vogliono, state assicurando la sua stessa vita. Se proprio volete fare tutto per bene eseguite anche l’esame sulle malattie genetiche. Se tutto è apposto procedete con la preparazione: sverminate e vaccinate la cagna seguendo il procedimento suggerito dal veterinario. Evitate che il cane si infesti di pulci, parassiti intestinali, prima ancora del calore.
Per quanto riguarda la femmina è fondamentale rispettare il suo calore. Il calore arriva ogni 6 mesi circa ed è bene riportare la data nel suo libretto sanitario. Durante questo periodo la femmina avrà delle perdite di sangue, avrà un odore fastidioso, sarà nervosa e cercherà un maschio.
Una cosa fondamentale da sapere è che:
Non si deve MAI accoppiare al primo calore della femmina.
Generalmente con un pastore tedesco è meglio aspettare il 3° anno di età, e cioè quando ha finito la crescita. Quando una femmina viene accoppiata prima che lei raggiunga la sua forma adulta (verso i tre anni) rimane così com’è, detta: blocco della crescita. Insomma se doveva essere alta 60cm al garrese, ma l’hai fatta accoppiare al primo calore quando era alta 50 cm, sappi che rimarrà così e non crescerà più. Per non parlare di complicazioni dovute alla tenera età della cagna non pronta ad accudire cuccioli perché ancora cucciola lei stessa (potrebbe persino ucciderli appena nati).
Altra cosa fondamentale:
Non si fa accoppiare la femmina ogni santo calore!
Tra una cucciolata e l’altra è necessario attendere, generalmente basta un anno. Bisogna dare il tempo alla cagna di riprendersi completamente (la gravidanza comporta stress, dimagrimento, nervosismo) se la si fa accoppiare prima che si riprende, la cagna non saprà badare come dovuto alla cucciolata o rischierebbe persino la vita. Da notare sempre che in molte razze hanno molte più complicazioni e non ti conviene vivere un’esperienza drammatica (morte della cagna e dei cuccioli) se sei inesperto.
Prima della ricerca di un maschio. Controllate che sia in grado di gestire una gravidanza, che sia in ottime condizioni fisiche (non deve assolutamente essere sottopeso), che sia anche fertile. Pazienza per i soldi che vi ci vogliono, state assicurando la sua stessa vita. Se proprio volete fare tutto per bene eseguite anche l’esame sulle malattie genetiche. Se tutto è apposto procedete con la preparazione: sverminate e vaccinate la cagna seguendo il procedimento suggerito dal veterinario. Evitate che il cane si infesti di pulci, parassiti intestinali, prima ancora del calore.
La scelta del maschio:
Nell' attesa del calore cercate quindi un maschio. Costui deve essere un bel cane, però tipico se sono cuccioli di razza che volete. Non accopiate la femmina con un cane a caso, di aspetto e carattere mediocre, ma cercate un cane buono, non aggressivo, con preda, voglia di lavorare con padrone ecc. che abbia un pelo come lo deve avere ( corto se avete una femmina a pelo corto, lungo se avete una femmina a pelo lungo). Se è possibile cercate via internet le precedenti cucciolate del maschio così da vedere che tipi di cuccioli potrebbero (con un carattere adatto al lavoro, preda gioco, socievoli ecc). I base a quello che volete migliorare nella vostra femmina(possessività , preda, gioco, morfologia ecc) scegliete il maschio che secondo voi potrebbe migliorare la qualità caratteriali e morfologiche. Quando trovate il maschio giusto assicuratevi di mettervi d’accordo sui prezzi. Se è un cucciolo che l’altro vuole dateglielo, sarà lui a decidere a quanto venderlo, non saranno affari vostri. Voi ne avrete altri da cui recuperare le spese della cucciolata.
Nell' attesa del calore cercate quindi un maschio. Costui deve essere un bel cane, però tipico se sono cuccioli di razza che volete. Non accopiate la femmina con un cane a caso, di aspetto e carattere mediocre, ma cercate un cane buono, non aggressivo, con preda, voglia di lavorare con padrone ecc. che abbia un pelo come lo deve avere ( corto se avete una femmina a pelo corto, lungo se avete una femmina a pelo lungo). Se è possibile cercate via internet le precedenti cucciolate del maschio così da vedere che tipi di cuccioli potrebbero (con un carattere adatto al lavoro, preda gioco, socievoli ecc). I base a quello che volete migliorare nella vostra femmina(possessività , preda, gioco, morfologia ecc) scegliete il maschio che secondo voi potrebbe migliorare la qualità caratteriali e morfologiche. Quando trovate il maschio giusto assicuratevi di mettervi d’accordo sui prezzi. Se è un cucciolo che l’altro vuole dateglielo, sarà lui a decidere a quanto venderlo, non saranno affari vostri. Voi ne avrete altri da cui recuperare le spese della cucciolata.
Quando farla riprodurre
Se decidiamo di accoppiarla possiamo permetterci il lusso di aspettare non solo il calore giusto, ma anche il momento. Meglio se l’accoppiamento avverrà al terzo anno di età della cagna, state certi che ci potrà essere e anche in tutta sicurezza. Scegliete anche il periodo, preferibilmente primavera o inizio estate con le temperature mite, ne troppo fredde e neanche troppo calde. In inverno i cuccioli rischiano di morire congelati, basta allontanarsi dalla mamma di dieci centimetri per iniziare a congelare (nelle prime settimane i cuccioli non sono in grado di generare calore proprio). D’estate il caldo può fiaccare i cuccioli tanto quanto il freddo.
Se decidiamo di accoppiarla possiamo permetterci il lusso di aspettare non solo il calore giusto, ma anche il momento. Meglio se l’accoppiamento avverrà al terzo anno di età della cagna, state certi che ci potrà essere e anche in tutta sicurezza. Scegliete anche il periodo, preferibilmente primavera o inizio estate con le temperature mite, ne troppo fredde e neanche troppo calde. In inverno i cuccioli rischiano di morire congelati, basta allontanarsi dalla mamma di dieci centimetri per iniziare a congelare (nelle prime settimane i cuccioli non sono in grado di generare calore proprio). D’estate il caldo può fiaccare i cuccioli tanto quanto il freddo.
La nascita dei cuccioli
Una volta che i cuccioli siano nati, spero che vi assicuriate della loro salute. Se i cuccioli li volete vendere cercate di farlo per bene: vaccinateli, dategli le pomate per i vermi, nutritolo come si deve e non datelo via prima dei 65 giorni di vita!
Una volta che i cuccioli siano nati, spero che vi assicuriate della loro salute. Se i cuccioli li volete vendere cercate di farlo per bene: vaccinateli, dategli le pomate per i vermi, nutritolo come si deve e non datelo via prima dei 65 giorni di vita!
Ma non ci ho mai pensato: ma quanto costa allevare una cucciolata?
Il costo varia tanto, può costarti poco come tanto , asseconda come la segui e da chi la fai seguire.
1 - il calore
-puoi aspettare che la cagnetta sia disponibile a farsi coprire se il maschio è vicino e puoi farli incontrare tranquillamente
-Puoi monitorare il giorno fecondo con striscio e progesterone e quindi veterinario e spese.
2 - l'accoppiamento
-il proprietario del maschio può decidere di dare un cucciolo come diritto di monta e quindi niente spese e se non resta incinta poco male
-puoi pagare la monta e si fa al momento dell'accoppiamento e questo ti comporta spese di viaggio se il maschio non è nelle tua città e anticipazione del costo della monta che puoi eventualmente recuperare al calore successivo se non resta incinta . Se non parti il seme può essere prelevato refrigerato e spedito e l'inseminazione si fa artificialmente.
3 - gravidanza
- puoi lasciare la cagnetta tranquilla e aspettare che partorisca dopo circa 9 settimane
- puoi seguire la cagnatta con ecografie, stabilire il giorno sicuro del parto , stabilire il numero dei cuccioli , controllare eventuali sofferenze fetali e tutto questo chiaramente ti comporta spese.
- dopo il primo mese l' alimentazione dalla mamma va aumentata sempre di più.
4 - parto
- la cagnetta può partorire tranquillamente a casa meglio essere sempre presenti quando dovra avvenire l'evento.
- se invece c'è qualche problema e si deve ricorrere ad un parto cesareo ecco che ci sono altre spese
- inoltre serve luce, riscaldamento in inverno, non parliamo truciolli o altro...
5 - cuccioli
fino 30/ 40 giorni i cucciolini, succhiano dalla mamma e fai una sverminazione che ti costa € 20/30 per tutti.
In questo periodo la mamma mangia il doppio, quindi altre spese.
Poi a 25 giorni inizi lo svezzamento e pure qui spendi cifre variabili se procedi con omogeneizzati e/o mangime puppy è chiaro che spendi di più se li svezzi con un alimentazione casalinga spendi di meno.
A 25 giorni si effettua la prima sverminazione a mamma e cuccioli. Alcuni suggeriscono di sverminarli due volte prima di cederli, ma fino ai due mesi è sempre meglio tenerli sverminati in continuazione.
Dopo i 40 giorni iniziano le vaccinazioni ( circa € 30 a vaccino ) 3 a cucciolo ogni 21 giorni , il microchip la cui spesa varia da città a città.
6 - pedigree
-Mod.A il costo medio è € 20,00 il primo modello che si fa entro 25 giorni dalla nascita qualunque sia il numero dei cuccioli
- Mod B il costo medio è € 16, 00 a cucciolo
Il costo varia tanto, può costarti poco come tanto , asseconda come la segui e da chi la fai seguire.
1 - il calore
-puoi aspettare che la cagnetta sia disponibile a farsi coprire se il maschio è vicino e puoi farli incontrare tranquillamente
-Puoi monitorare il giorno fecondo con striscio e progesterone e quindi veterinario e spese.
2 - l'accoppiamento
-il proprietario del maschio può decidere di dare un cucciolo come diritto di monta e quindi niente spese e se non resta incinta poco male
-puoi pagare la monta e si fa al momento dell'accoppiamento e questo ti comporta spese di viaggio se il maschio non è nelle tua città e anticipazione del costo della monta che puoi eventualmente recuperare al calore successivo se non resta incinta . Se non parti il seme può essere prelevato refrigerato e spedito e l'inseminazione si fa artificialmente.
3 - gravidanza
- puoi lasciare la cagnetta tranquilla e aspettare che partorisca dopo circa 9 settimane
- puoi seguire la cagnatta con ecografie, stabilire il giorno sicuro del parto , stabilire il numero dei cuccioli , controllare eventuali sofferenze fetali e tutto questo chiaramente ti comporta spese.
- dopo il primo mese l' alimentazione dalla mamma va aumentata sempre di più.
4 - parto
- la cagnetta può partorire tranquillamente a casa meglio essere sempre presenti quando dovra avvenire l'evento.
- se invece c'è qualche problema e si deve ricorrere ad un parto cesareo ecco che ci sono altre spese
- inoltre serve luce, riscaldamento in inverno, non parliamo truciolli o altro...
5 - cuccioli
fino 30/ 40 giorni i cucciolini, succhiano dalla mamma e fai una sverminazione che ti costa € 20/30 per tutti.
In questo periodo la mamma mangia il doppio, quindi altre spese.
Poi a 25 giorni inizi lo svezzamento e pure qui spendi cifre variabili se procedi con omogeneizzati e/o mangime puppy è chiaro che spendi di più se li svezzi con un alimentazione casalinga spendi di meno.
A 25 giorni si effettua la prima sverminazione a mamma e cuccioli. Alcuni suggeriscono di sverminarli due volte prima di cederli, ma fino ai due mesi è sempre meglio tenerli sverminati in continuazione.
Dopo i 40 giorni iniziano le vaccinazioni ( circa € 30 a vaccino ) 3 a cucciolo ogni 21 giorni , il microchip la cui spesa varia da città a città.
6 - pedigree
-Mod.A il costo medio è € 20,00 il primo modello che si fa entro 25 giorni dalla nascita qualunque sia il numero dei cuccioli
- Mod B il costo medio è € 16, 00 a cucciolo